venerdì 10 luglio 2009

Solidarietà per i 21 ragazzi arrestati!

Noi come movimento non possiamo non unirci all'appello dei Giovani Comunisti di PesaroUrbino, sull'arresto dei ragazzi che hanno lottato, camminato e manifestato con noi! Soprattutto perchè 2 di questi ragazzi sono ragazzi di Pesaro! Noi esprimiamo indignazione sull'accaduto e siamo vicini e solidali con i 21 ragazzi arrestati.
Federico Mengucci - Pesaro Naviga!

Quello che segue è il comunicato emesso dai Giovani Comunisti di Pesaro/Urbino.

"Il circolo di Pesaro Centro di Rifondazione Comunista e i Giovani Comunisti di Pesaro, esprimono la più totale vicinanza e solidarietà nei confronti dei 21 studenti universitari ( 2 dei quali pesaresi ), che hanno ricevuto recentemente le ordinanze di custodia cautelare emesse dal procuratore capo di Torino Giancarlo Caselli e riguardanti gli scontri in occasione del G8 University Summit, del 19 maggio scorso.

Esprimiamo la piena contrarietà nei confronti dell'operazione delle forze dell'ordine, denominata "REWIND" ( "riavvolgere" ), per le modalità, la tempistica e gli obiettivi prefissati.
L'utilizzo eccessivo e gratuito della violenza durante le perquisizioni, verso ragazzi colti nel sonno e quasi tutti giovanissimi, e in particolare la data dell'ordinanza risalente al 3 luglio, e applicata solo nella giornata di lunedì 6 luglio, in seguito alla manifestazione dei No DalMolin di Vicenza e all'alba del G8, riguardante fatti avvenuti lo scorso 19 maggio ( quindi con oltre un mese e mezzo di distanza ), dimostrano la volontà repressiva dell'attuale governo, volta a criminalizzare e indebolire il movimento studentesco dell'ONDA in previsione del vertice dei "Grandi 8", con arresti preventivi ed esclusivamente politici.
Un movimento che attraverso la tenacia creativa delle sue forme di lotta e dei suoi slogan, è stato l'unica "resistenza" reale contro il sistematico progetto di smantellamento della scuola e dell'università pubblica, siglato dal tandem Tremonti-Gelmini.

MARCO ROSCETTI COORDINATORE PROVINCIALE GIOVANI COMUNISTI
CIRCOLO PESARO CENTRO RIFONDAZIONE COMUNISTA
GIOVANI COMUNISTI PESARO/URBINO"

2 commenti:

Unknown ha detto...

Se ne hanno presi 21 tra migliaia si vede che questi 21 qualcosa avevano fatto...
Ricordo ai gentili signori che lanciare estintori, dare fuoco a cassonetti, spaccare vetrine è REATO
Probabilmente questi "resistenti" si erano dimenticati di queste suddette regole.
La cosa peggiore in queste manifestazioni sono le persone con la FACCIA COPERTA, caschi o foulard.
Mi sembra chiaro che se io devo dire qualcosa non devo nascondermi...e se mi nascondo, bhe, c'è qualcosa che NON va.
Questi "poveri" ragazzi a me sembrano più che altro dei professionisti della protesta.
Chi puo permettersi di andare a manifestare prima qui poi lì poi là significa che nella vita non ha niente da fare...molto grezzo il discorso, lo sò, ma chiaro...

Mengu ha detto...

Il problema che l'accusa è (in soldoni): "fermati perchè potrebbero reiterare il reato alle imminenti manifestazioni" (Aquila, Vicenza!). Non è MINORITY REPORT! Il modus operandi è per lo meno discutibile... "forse puoi ricommettere questo reato..." DISCUTIBILE!